mercoledì 2 aprile 2014

CONCORSO BODONI/PARAVIA e ALBE STEINER

CONCORSO FOTOGRAFICO PER STUDENTI DEGLI ISTITUTI BODONI/PARAVIA ED ALBE STEINER DI TORINO

Il concorso nasce dalla volontà di ricordare Gian Luca Quaglia e Guido Redoano - due “bodoniani” scomparsi improvvisamente rispettivamente nel 2010 e nel 2012 – nel campo della fotografia torinese, ed in modo particolare tra i ragazzi che studiano nelle aule dove loro stessi hanno appreso (Gian Luca) e insegnato (Guido) i primi rudimenti di quelle materie che li avevano portati a diventare ottimi professionisti.

Nel 2011 un gruppo di ex studenti del Bodoni (inizialmente il concorso era dedicato solo agli studenti del Bodoni), che si sono chiamati “Amici di Luca” hanno dato vita alla prima edizione del concorso, che aveva come tema: La passione, vedere comunicare trasmettere. La collaborazione dell’Istituto e l'entusiasmo con la quale è stata accolta dagli studenti l’idea del concorso ha permesso di trasformare in un appuntamento annuale una semplice iniziativa di amici. Nel 2012 il concorso, sempre rivolto esclusivamente agli studenti del Bodoni- Paravia, ha puntato su un tema più specifico e, accanto alla fotografia, è stata aggiunta la sezione video, in modo da stimolare gli studenti anche su questo mezzo di comunicazione.
Il tema (medesimo per la parte fotografica e video) è stato lo studio del territorio cittadino, nell’intento di incitare i ragazzi ad orientare la loro capacità creativa nella città dove vivono, saper osservare e cogliere gli aspetti più singolari, per trasmettere all'osservatore delle loro opere, le emozioni della Torino in-vita.
Il titolo del concorso era: TORINO IN-VITA, … i nostri luoghi, le persone, la vita nella nostra città. Torino, la città dai mille volti. Storie, tradizioni, contraddizioni, contaminazioni, colori e forme che caratterizzano, plasmano e trasformano ogni giorno la città, ed è stato esteso anche agli studenti dell’Istituto Albe Steiner, dove nel frattempo era mancato un docente molto amato dagli allievi, Guido Redoato.

Si è pensato, così, di ricordare entrambi i “bodoniani” scomparsi, stimolando gli studenti a “sfruttare” al meglio le risorse che la scuola mette a disposizione e allettandoli con una serie di premi che potessero essere utili al loro futuro ingresso nel mondo del lavoro.
Durante le giornate di premiazione, infine, gli studenti hanno potuto ascoltare la testimonianza di alcuni ex studenti che sono riusciti ad avere un certo successo professionale: il primo anno hanno partecipato Davide Furlan, Direttore Tecnico e commerciale di Global Production, Pino Pace, scrittore e regista e Michele D’Ottavio fotografo professionista torinese. L’anno successivo sono stati invitati Bruno Gambarotta e Andrea Bertotti, pittore e scultore. Alla terza edizione sono intervenuti Dario Egidi, fotografo professionista e Claudio Biasiotto, operatore video per la Rai di Torino. Nel 2014 hanno parteciperanno Manuela Marengo, responsabile comunicazione immagine New Holland e Guido Siviero titolare dello studio fotografico Più Luce di Torino

Il concorso ha avuto una partecipazione media nel corso dei tre anni di 150 studenti per anno: un numero decisamente elevato, se si pensa che il numero totale degli studenti iscritti ai corsi di fotografia in entrambi gli istituti, (comprese le prime 3 classi) sono circa 300.

Della giuria che premia i partecipanti fanno parte il gruppo de “gli Amici di Luca e Guido” e alcuni professori che insegnano materie fotografiche.
I premi sono stati offerti da aziende private del settore, sottoforma di libri, stage, strumenti ed attrezzature fotografiche.

L’edizione del 2014 ha visto alcune novità: in primo luogo è stato ottenuto il patrocinio della Città di Torino e della Regione Piemonte. Inoltre “Gli amici di Luca e Guido” si sono raggruppati in un’associazione culturale senza scopo di lucro, in modo da ufficializzare in maniera più istituzionalizzata il concorso. L’Associazione Fotografia, creata da Dario Egidi, ex-bodoniano, è una piattaforma dedicata ai fotografi ed al loro mondo, che vuole essere una nuova opportunità dove professionisti ed amanti, condividono passioni, esperienze, attrezzature, progetti, opinioni.
Il concorso del 2014 si intitola Animae, ritratto d’artista. A dicembre 2013 è stato lanciato il Concorso Grafico per la realizzazione dell’immagine che ha accompagnato tutto il concorso. Le due vincitrici, hanno vinto uno stage di una giornata presso la Satiz. Per la prima volta, infine, le categorie sono diventate quattro:
- Grafica per la realizzazione del manifesto
- Fotografia con macchine fotografiche reflex, mirrorless o compatte
- Fotografia Digitale realizzate con SmartPhone
- Video

La particolarità del concorso ha suscitato nel corso degli anni interesse anche da parte dei media: ne hanno parlato sia TorinoSette che La Stampa e La Repubblica. Sono state realizzate inoltre alcune interviste radiofoniche e la notizia è apparsa su numerosi siti internet.
La Stampa 12 dicembre 2013, Torino Sette 6 dicembre 2013